LAVORO E SPORT

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CANE DA PROTEZIONE O DA GUARDIANIA

E’ questa una “professione” tipica del Cane da Montagna dei Pirenei, per la quale la razza è stata selezionata per diversi secoli nella sua culla di origine.

Un cane da guardiania deve dissuadere con vigore gli intrusi nel proprio territorio dove ci sono gli animali che deve difendere; non è un cane da condotta, né da compagnia, né da attacco.

E’ un cane che utilizza le stesse armi del predatore che deve combattere e fronteggiare: attitudine fisica (corpulenza, resistenza, olfatto, udito, visione notturna) e mentale (coraggio, stabilità, freddezza). Non necessitano di alcun addestramento particolare per questo lavoro, ma è il loro istinto, frutto di selezione secolare se non millenaria, a dirgli che cosa fare.

Il Cane da Montagna dei Pirenei, grazie alla sua grande intelligenza, intuito ed indipendenza, riesce a prendere delle decisioni in autonomia così da pattugliare il territorio assegnatogli e governare le situazioni che paiono degne del suo intervento. Il suo abbaio potente e grave può già essere fortemente dissuasivo per un lupo o un qualsiasi estraneo.

Il segreto per avere un buon cane da protezione è la sua socialità che deve essere rivolta più verso gli animali che deve custodire che non sull’uomo. Per questo motivo esso deve vivere perennemente con loro.

La ricomparsa del lupo (e in qualche regione dell’orso) sul nostro territorio alpino, così come sui Pirenei, ha riconsiderato l’utilità di avere Il Cane da Montagna dei Pirenei come affidabile, coraggioso ed efficace difensore degli armenti.

 

CANE DA CONDUZIONE

Radunare e condurre degli animali, specie se numerosi e dispersi sui declivi più impervi, richiede delle doti non comuni in un cane.

Il Cane da Pastore dei Pirenei è stato forgiato dalla natura e selezionato dall’uomo per questo scopo, così da ottenere un animale perfettamente adattato ad un particolare territorio montano (come sono i Pirenei) per attitudine, costruzione corporea e tempra. La sua andatura radente il terreno e la sua resistenza gli permettono di lavorare su terreni difficili per diverse ore nella giornata.

Leggero nella struttura, agile nello scatto, forte negli arti e nei polpastrelli, il Pastorino è in grado di condurre animali più grandi di lui utilizzando la voce e assegnando qualche pizzicotto sul posteriore della pecora ribelle.

Il cane da pastore di qualsiasi razza deve essere un aiuto sempre a fianco dell’uomo pastore, quasi in simbiosi con lui. Il Pastore dei Pirenei in più non è meramente un soldato a cui impartire ordini che pure rispetta, ma è un animale di grande iniziativa intelligente, sorprendente per le sue capacità.

 

 

L’attitudine alla protezione del cane da Montagna dei Pirenei e quella di conduzione dei Pastori dei Pirenei devono imperativamente essere conservate perché sono essenza della loro storia contestuale e comune, seppur nei rispettivi particolari ruoli!